Come rideva Napoli

Venerdì 10 giugno 2022 ore 21.00
presso Gnosis Progetti, Via Medina 40

Brunello Canessa chitarra e voce

WunderSummer#1

Evento in collaborazione con Gnosis Progetti.

A cavallo degli anni ‘20 e ‘30, mentre cresceva la popolarità della cosiddetta Canzone Napoletana “classica” grazie al particolare connubio tra i testi lirici dei poeti dell’epoca e le melodie ormai sdoganatesi dalla tradizione folkloristica delle villanelle, cresceva sempre più l’usanza dell’intrattenimento musicale leggero nelle case dell’alta borghesia partenopea, figlio delle cosiddette “periodiche” a loro volta espressione italiana dei “Liederband” austriaci.

Espressione semi-colta della musica popolare, la canzone da salotto era spesso ironica, a volte comica, spesso ammiccante con tante allusioni a “doppio senso” mai volgari che fece da preludio alla più teatrale “macchietta”.
Questo concerto vuole raccontare in musica proprio quel fenomeno, attraverso gli autori e gli interpreti più in voga del momento come Maldacea, Pasquariello, Armando Gill.

Da “E Allora?” a “La Donna Al Volante” passando per “Attenti alle Donne” e “La Mia Signora” un salto all’indietro nel tempo in compagnia di Brunello Canessa rigorosamente chitarra e voce.

Per partecipare allo spettacolo, il cui costo è di 15 €, è obbligatorio prenotare inviando una mail all’indirizzo info@wunderkammernapoli.com oppure collegandosi al nostro sito all’indirizzo www.wunderkammernapoli.com da cui è possibile inviare un messaggio per prenotare.

I POSTI SARANNO ASSEGNATI IN BASE ALL’ORDINE DI PRENOTAZIONE

L’ingresso sarà consentito dalle ore 20.30.

La stagione si svolge con il patrocinio morale del Comune di Napoli, della Città Metropolitana di Napoli, del FAI – Fondo Ambiente Italiano, dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e dell’Ordine Architetti PPC di Napoli e Provincia e di Poietika.

Direzione artistica di Giulio Martino e Francesco D’Errico
Immagine grafica Alessandro Leone
Fotografo di scena Giancarlo de Luca
Con il sostegno di BabelAdvEdizioni Jonglez e Gay Odin